La rana italica, foto Astolinto
Rana Italica
Rana italica Dubois, 1987
Classe:  Ranidi
Ordine:  Anura
Famiglia:  Ranidae

La rana appenninica (Rana italica Dubois, 1987) è una rana della famiglia Ranidae, endemica dell'Italia. Vive in aree Sic, tra cui il Vallone Porto di Positano ed è stata osservata all’interno della Riserva Valle delle Ferriere ma anche nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

Questo anfibio anuro, prima classificato come Rana graeca, e negli anni '90 riconosciuto come specie a sé, è un'entità monotipica, cioè non esistono sottospecie, ed è un endemismo del nostro appennino, infatti non è possibile rinvenirlo in nessun'altra parte del mondo.
Appartiene al cosiddetto gruppo delle "rane rosse”. Con questo termine si indica una serie di specie appartenenti al genere Rana con alcune caratteristiche particolari in comune come la colorazione dimessa, le abitudini terricole e soprattutto la "macchia temporale" che le distingue dalle "normali" rane verdi. La Rana italica si trova per lo più presso ruscelli freddi in collina o in montagna e in zone boscose ma anche in grotte umide, lavatoi, abbeveratoi o lungo i corsi dei fiumi resta sempre nei pressi dell'acqua e se allarmata si tuffa subito. Come tutte le altre rane si nutre per lo più di insetti e in generale di tutto quello che riesce a catturare.

Ha dimensioni fino a 7-7,5 cm, colorazione in genere rossastra, può variare da beige chiaro, marrone giallastro o verdastro. Gola di colore scuro con al centro una linea irregolare chiara, ai lati del muso dietro gli occhi ci sono due striature scure. Sul dorso possono esserci piccoli punti neri o a volte un disegno scuro come una V capovolta. Zampe lunghe ma che non superano il muso se distese in avanti, pliche dorsali ben distanziate, sulle zampe posteriori ventralmente sono presenti dei granuli perlacei.

Come tutti gli anfibi anche la Rana italica è attiva solo nei mesi caldi dell'anno, cadendo in letargo da novembre a febbraio e rintanandosi sotto terra o infangandosi sul fondo di una pozza. All'arrivo della primavera i primi a tornare in acqua e alla vita attiva sono i maschi, che subito cominciano a gracidare per attirare le femmine, che li raggiungeranno dopo pochi giorni. Il gracidio di R. italica è un suono ventriloquo, molto simile all'abbaiare lontano di un cane. Quando una femmina (di solito più rossiccia e lunga circa 7,5cm) raggiunge un maschio (massimo 6cm) questo le si avvicina e subito la abbraccia alle ascelle saltandole sul dorso (amplesso ascellare); dopo la deposizione di qualche centinaio di uova i due genitori si dividono: mentre la femmina generalmente si allontana, il maschio rimane per tutta la stagione nel luogo da lui prescelto continuando a gracidare nella speranza di attirare un'altra femmina.

The Rana Italica, is a frog of the family Ranidae, endemic to Italy. It lives in areas Sic, including the Vallone Porto di Positano and has been observed within the Reserve Valle delle Ferriere but also in the National Park of Cilento and Vallo di Diano.

Belongs to the group of so-called "red frogs." This term refers to a number of species of the genus Rana with some special features in common such as coloring, habits and especially the "temporal spot" that distinguishes them from "normal "green frogs. The Rana italica is located mostly in cold streams in the hills or in the mountains and wooded areas but also in damp caves, sinks it is always near water. Like all other frogs it feeds mostly on insects and in general everything that it can capture.

The size of the frog is up to 7-7.5 cm, it usually has a reddish coloration, but it can vary from light beige, yellowish brown or greenish. The throat is dark colored with a central irregular line, behind the eyes there are two dark stripes. On the back there can be small blacks points or sometimes a dark pattern as an inverted V.

Like all amphibians also Rana italica is active only during the warmer months of the year, from November to February it is burrowing itself underground and when spring comes the males are the first to return to the water and to the active life, and immediately they begin to croak to attract females, who join them after a few days. The croaking of R. Italic is a ventriloquist sound, much like the barking of a dog. 

La Rana Italica La Rana Italica, foto Astolinto
Dove si trova: 
Vallone Porto, Positano, italy, campania, salerno
via Arienzo 80117
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Bibliografia: 
Andreone, F. 2004. Rana italica. In: IUCN 2010. IUCN Red List of Threatened Species. Versione 2010.1
Collegamenti Esterni: 
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