Seppia
Seppia
Sepia officinalis
Specie:  S. officinalis
Classe:  Cephalopoda
Ordine:  Sepiida
Famiglia:  Sepiidae

La seppia è un mollusco cefalopode che presenta corpo ovale, abbastanza corto e compresso sul dorso e ventre. La testa porta gli occhi lateralmente e otto braccia corte e munite di ventose per tutta la lunghezza e due tentacoli più lunghi e nudi ma con le estremità a forma di paletta e armate di ventose. Il tronco è provvisto lateralmente di pinne (velo) non unite nella parte posteriore, ed è sostenuto da una potente conchiglia interna di natura calcarea (osso di seppia). La seppia è dotata di considerevoli capacità mimetiche e può cambiare colore in pochi istanti. Il colore del dorso è grigiastro marmorizzato con raggi neri trasversali. È una specie definita bento-nectonica poiché, pur vivendo in prossimità del fondo, è un nuotatore particolarmente attivo.Vive di solito isolata su vari tipi di fondai i costieri (praterie di fanerogame, sabbia, fango, roccia) e si riproduce nei mesi primaverili emettendo delle caratteristiche uova nere disposte in grappoli che vengono chiamate "uva di mare". Nei mesi freddi si trasferisce a maggiori profondità. Viene pescata con reti (tramagli) e può incappare occasionalmente in nasse. Anche la seppia come il polpo è facile preda di pescatori subacquei.

 

Taglia media: 20-25 cm

Taglia massima: 40-45 cm

Cuttle-fish

Average size: 20-25 cm

Maximum size: 40-45 cm

The cuttle-fish is a cephalopod mollusk with ovoid body, pretty short and compressed on the back and the belly. It usually lives alone on several type of coastal bottoms and it breeds during spring letting out its characteristic black eggs disposed in clusters called “sea grapes”. During colder months it moves under deeper waters. It is caught with fish traps or by scuba fishermen.

Roberto Sandulli, “Dentro al mare della Costa d'Amalfi" guida alla fauna marina della Costiera Amalfitana, Ecostiera edizioni
Dove si trova: 
Costiera Amalfitana, Costa Cilentana
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Bibliografia: 
Roberto Sandulli, “Dentro al mare della Costa d'Amalfi" guida alla fauna marina della Costiera Amalfitana, Ecostiera edizioni, anno 1999
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